
I Monti Iblei sono un altopiano montuoso localizzato nella parte sud-orientale della Sicilia, compresa tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania. Monte Lauro è la cima più alta, con un’altezza di 987 m s.l.m. Altre cime della catena sono Monte Casale (910 m) e Monte Arcibessi (906 m).
Il complesso montuoso dei Monti Iblei è costituito da un massiccio calcareo-marnoso bianco conchiglifero del Miocene (Plateau degli Iblei) in cui, nonostante il sollevamento tettonico che lo ha portato in emersione, gli strati rocciosi si sono mantenuti orizzontali. L’altopiano è stato inciso da numerosi fiumi e torrenti che hanno scavato profonde forre e gole a volte con andamento meandriforme. Antiche condotte freatiche fossili ed antri evidenziano la maturità del fenomeno carsico profondo dell’area.
Nelle zone costiere, nei pressi del mare, si trova una roccia sedimentaria più recente (Pleistocene), una arenaria calcarea che nel sud-est della Sicilia viene denominata “giuggiulena” (“semi di sesamo” in lingua siciliana), perché è facile che si sgretoli in granuli di dimensioni simili al sesamo. La stessa roccia altrove in Sicilia è chiamata “tufo”.
Alcune estese aree dei Monti Iblei presentano rocce di origine vulcanica. Si tratta di basalti ‘a cuscino’, risultato di espandimenti lavici sottomarini del Miocene. Affiorano nei pressi di Monte Lauro, e soprattutto nella porzione settentrionale dell’altopiano ibleo.
Il nome Iblei si fa risalire al leggendario re siculo Hyblon che regnava in questi luoghi e che concesse una porzione di territorio costiero ai primi coloni greci per erigere Megara Iblea.


I paesi dei Monti Iblei sono:
- Buccheri
- Buscemi
- Carlentini
- Cassaro
- Chiaramonte Gulfi
- Comiso
- Ferla
- Floridia
- Francofonte
- Giarratana
- Grammichele
- Ispica
- Licodia Eubea
- Melilli
- Militello in Val di Catania
- Mineo
- Modica
- Monterosso Almo
- Noto
- Palazzolo Acreide
- Ragusa
- Scicli
- Siracusa
- Solarino
- Sortino
- Vittoria
- Vizzini