SCICLI – Un gruppo di amici legati strettamente dalla propria tradizione di paese: quella dell’Uomo Vivo della Festa di Pasqua.
E da questo riunirsi occasionale per quel giorno – e per qualche mangiata, che non fa mai male – è nata un’associazione ‘formale’.
Oggi, dopo il blocco causa covid, vuole presentarsi pubblicamente con una giornata convegno/mostra.
Ma che ha avuto il proprio ‘battesimo del fuoco’ come parte sociale attiva nella propria comunità durante i seri problemi causati proprio dal covid e dalle conseguenti politiche di chiusura di attività ed imprese e relativa povertà.
Intervista a Peppe Zisa, presidente associazione ‘Portatori di Gioia” a cura di Maurizio La Micela, editor “turismoibleo.com”
(durata 18′)
Link
Link 1 – “U Gioia. La Festa del Cristo Risorto a Scicli. Con gli ‘Anarchici Tradizionalisti’ dei portatori” – Il giorno di Pasqua a Scicli visto dalle ‘spalle’ dei portatori (autore: Turismoibleo.com)
Link 2 – “All’aria stu Gioia (L’Uomo Vivo)” – Intervista a Francesco Di Martino, autore di un docu-film sui “Portatori”